Si tratta di una di quelle ricette fatte seguendo l'istinto e la memoria. Diciamocelo: sono andata un po' a naso. A caso non direi, perchè ho seguito una certa logica, ma non mi sono rifatta ad una ricetta tradizionale di cheesecake. Innanzitutto volevo proprio che la base fosse dello stesso spessore della crema, perchè mi sembrava un volume più adeguato alla versione cookie di questo dolce. In realtà sono golosissima della base del cheesecake, è la parte che più mi piace! Poi ho usato la ricotta e non il philadelphia, come vorrebbero i puristi...ma ho preso ispirazione da questo post di Micky.
Vi chiederete: ma che bisogno c'era di ritagliare tanti biscottini dalla torta, quando sono già belle e comode delle semplici fette?
Risposta: è una questione psicologica. La fetta mi da l'idea di poter gustare solo una parte di qualcosa che è molto più vasto...in poche parole, una fetta tira l'altra. Il biscotto invece è una unità in sè compiuta. La sua essenza (almeno al momento della presentazione) non dipende da un'entità più grande, perciò mi permette di (illudermi di) fare un'esperienza gustativa completa.
Sì, sono pazza e non tutto fila proprio liscio in questo ragionamento, ma fidatevi: la mia testa e il mio stomaco, quando si cimentano sullo stesso spicchio di realtà, funzionano così...
D'altra parte ci dovrà pur essere un motivo se ho deciso di fermarmi al triennio di filosofia e andare invece a far la pasticcera, no?
per la base:
Risposta: è una questione psicologica. La fetta mi da l'idea di poter gustare solo una parte di qualcosa che è molto più vasto...in poche parole, una fetta tira l'altra. Il biscotto invece è una unità in sè compiuta. La sua essenza (almeno al momento della presentazione) non dipende da un'entità più grande, perciò mi permette di (illudermi di) fare un'esperienza gustativa completa.
Sì, sono pazza e non tutto fila proprio liscio in questo ragionamento, ma fidatevi: la mia testa e il mio stomaco, quando si cimentano sullo stesso spicchio di realtà, funzionano così...
D'altra parte ci dovrà pur essere un motivo se ho deciso di fermarmi al triennio di filosofia e andare invece a far la pasticcera, no?
per la base:
- 1 confezione di biscotti tipo digestive (250 g)
- 100 g di burro
- 1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
- 3 cucchiai di golden syrup
sbriciolate, anzi polverizzate i biscotti, poi mischiateli insieme al burro fuso e agli altri ingredienti, poi pigiate questa poltiglia sulla base (rivestita con carta da forno) di uno stampo da torta con cerniera da 24 o ppure 26 cm di diametro. Livellate bene facendo pressione con un cucchiaio la superficie, poi tenete in frigorifero mentre preparate la crema.
per la crema:
per la crema:
- 400 g di riccotta
- 4 tuorli
- 4 cucchiai di zucchero di canna grezzo
- 3 cucchiai di golden syrup
- succo di 1 limone
- scorza grattuggiata di 1 limone
Accendete il forno a 170°C.
Mescolate in una ciotola capiente tutti gli ingredienti. Nessun particolare accorgimento. O almeno, io non mi sono nemmeno preoccupata di montare i tuorli con lo zucchero!
Versate la crema sulla base raffreddata e mettete la torta in forno per 40-45 minuti.
Fate raffreddare a temperatura ambiente, sformate il dolce e tenetolo in frigo per un'oretta prima di mangiarlo.
Voi, che siete normali, tagliatelo a fette...
PS: Siccome nel mio post precedente Alex ha lasciato un commento che mi ha fatto sorridere, ho deciso di ispirarmi alla sua intuizione per le foto della presentazione!
Mescolate in una ciotola capiente tutti gli ingredienti. Nessun particolare accorgimento. O almeno, io non mi sono nemmeno preoccupata di montare i tuorli con lo zucchero!
Versate la crema sulla base raffreddata e mettete la torta in forno per 40-45 minuti.
Fate raffreddare a temperatura ambiente, sformate il dolce e tenetolo in frigo per un'oretta prima di mangiarlo.
Voi, che siete normali, tagliatelo a fette...
PS: Siccome nel mio post precedente Alex ha lasciato un commento che mi ha fatto sorridere, ho deciso di ispirarmi alla sua intuizione per le foto della presentazione!
15 commenti on "Cheesecookies"
sono rimasta folgorata dalla tua " il biscotto è un'entità gustativa completa" wow ma qui ci andiamo giù filosoficamente pesanti...pensa che io sono uan di quelle folli che quando mangia dei biscotti prima prende quelli rotti e poi dopo mangia quelli interi perchè quelli a pezzi mi permettono di ("illudermi di" cit.) mangiarne qualcuno in più con sensi di colpa finali meno...poi nn è vero ma finchè ne sono convinta...!!!! = )
grandissima verità anche questa. lo faccio spesso soprattutto con i krumiri...
Giuliaaaaa, troppo belli! Ma quanto sono grandi? A vederli così sembrano grandi quanto torte nuziali ... beh, se non si guarda sul piatto. Sono contenta di averti dato l'ispirazione :-) Un bacio, Alex
Ciao Giulia!
Ti ho invitata a partecipare al meme "8 cose di me"! (vedi mio blog)
bye bye
Francesca
p.s. bellissima idea questa dei cheesecookies! Gnam, gnam!!
ehi.. ma qui ci stiamo davvero preparando a una torta nuziale... mmhmmh! mi devo sbrigare allora a convincere cri a sposarmi! :-)
ops...scusa l'ignoranza... cos'è golden syrup??
per il resto che dire....'na meraviglia!! anche perchè sottoscrivo la teoria della fetta che tira l'altra e preferisco anch'io la ricotta!!!
ciao!
Sara
Che onore averti ispirata per queste squisitezze.
A dire il vero anche a me piace un sacco la base del chees cake, di solito ci metto anche un po' di cannella, hai mai provato?
micky: uh che bel consiglio! grazie, proverò!
sara:è uno sciroppo di zucchero di canna, si trova nei supermercati. altrimenti puoi sostituirlo con un miele dal sapore non troppo intenso e dalla consistenza piuttosto liquida.
adina: vedo che hai colto perfettamente tra le righe...
scherzo! sono io che quando c'ho la fiss aper qualcosa non mollo finchè non arriva un'altra ispirazione travolgente!
scrapucina: ti ho risp da te!
baci
alex: visto?ti ho preso in parola! sono piccini piccini in relatà! il piattino della fota è un sotto-tazzina da caffè!
la foto di questa torta la devi mettera ssolutamente sulla testat del tuo blog, ci sta benissimo, e gli dà tutto un tocco ancora più fatato e rosa. Brava brava
francesca: ma ti ringrazio! io pensavo di tener buona la foto per una sorta di indice illustrato che ho in programma, vedremo!
baci
Farti i complimenti sarebbe riduttivo, perciò faccio miei i commenti di Alex, circa l'atmosfera incantata che riesci ad evocare con queste fantastiche torte!!! Ti posso "rubare" l'idea per il compleanno della mia nipotina? Complimenti
Bellissima e squisitissima anche questa!!!
lenny: ruba quello che vuoi!
un bacione!!
dolcetto: grazie!
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