AGGIORNAMENTO POST: 2 novembre 2007
Contrariamente a quanto alcuni di voi hanno pensato, questo golosissimo bicchierino proviene dritto dritto, così com'è, dalla pasticceria Massimo di Milano, a due passi da casa mia.
La loro vetrina è probabilmente una delle poche davanti alla quale, invece di compiere l'involontario gesto femminile di controllare il mio riflesso, non resisto alla tentazione di lasciare i miei occhi liberi di fissare le prelibatezze che le varie mensoline infiocchettate a dovere propongono. In genere ho notato dolci ben strutturati che fin dalla semplice ed elegante decorazione permetteno di pregustare il sapore. Il loro cavallo di battaglia è una eccellente crostata al limone. Direte voi: embè? assaggiatela...poi mi direte!
Tornando invece a questo benedetto macaron, proprio nel bel mezzo di una delle mie occhiate alla vetrina, una sera sono riuscita a scorgere una fila di questi dolcetti francesi intorno ad una piccola torta graziosa, il cui aspetto suggeriva "caffè e cioccolato".
Entro e mostro la faccia più tosta che mi riesce e chiedo se per caso i macarons li fanno nel loro laboratorio e se è possibile avere a rigurdo qulache ripetizione. Gentilmente (e ovviamente!) la signora mi fa intuire che la cosa non s'ha da fare e che la maggior parte dei macarons che utilizzano arriva dalla francia. Loro li preparano solo nel caso di richieste particolari, nel caso qulache cliente faccia richiesta di colori diversi da quelli che hanno in fornitura.
Mh.
Per compesare la piccola delusione, la mia golosità ha ben pensato di non lasciarsi sfuggire almeno un piccolo assaggio...la torta mia pareva troppo, così ho scelto questo bicchierino che presumibilmente deriva dagli avanzi della farcitura della torta che già mi aveva sedotto. Oltre alla crema (strato giallo) cèera in effetti sia il caffè (in alto), che il cioccolato (in basso), più qulache pallina croccante qua e là. davvero gradevole!
Ovvio che ora il macaron è diventato ufficialmente la mia prima ossessione. PRIMA O POI CI RIUSCIRO'!